Il dilettante si preoccupa di avere l’attrezzatura giusta, il professionista si preoccupa dei soldi e il maestro si preoccupa del risultato finale che deve essere sempre oltre le aspettative del cliente.
Abbastanza buono non è mai abbastanza buono quando l’obiettivo è l’eccellenza: in un approccio che miri ad avere zero difetti, non ci sono aspetti poco importanti.
Qualità significa fare le cose bene quando nessuno ti sta guardando, qualità è soddisfare le necessità del cliente e superare le sue stesse aspettative continuando a migliorarsi.
“Essere professionisti è empatia.
Si tratta di comprendere, sentire, percepire, cercando di stupire ma non oltrepassare i limiti.
Sorprendere senza mai dire di no.
semplicemente #ilmeglioperimigliori
PhotoCredits Berluti