Sprezzatura - Angelo Lustrascarpe

Sprezzatura

“…e per dir forse una nuova parola, usar in ogni cosa una certa sprezzatura,
che nasconda l’arte e dimostri ciò che si fa e dice venir fatto senza fatica e quasi senza pensarvi.
Da questo credo io che derivi assai la grazia.”

(Baldassare Castiglione)

L’argomento centrale de “Il Cortigiano” ruota intorno al seguente interrogativo: come bisogna presentarsi agli altri? Come comportarsi nella grande arena della vita sociale? Il grande contributo che Castiglione diede alla letteratura sull’etichetta è l’aver avanzato l’idea che, se non accompagnata dalla grazia, la sola cortesia non può essere perfetta e che, per raggiungere le vette nella raffinatezza, è necessaria un’inclinazione particolare per lo stile da lui definita “sprezzatura”.

La “sprezzatura” è il gusto sottile per la disinvoltura, per il fascino, per la tradizione che nasconde le vere forze all’opera dietro le quinte, il disordine, le difficoltà, gli sforzi.

Un paio di sandali sotto l’abito per un estate sprezzante !