“…e per dir forse una nuova parola, usar in ogni cosa una certa sprezzatura, che nasconda l’arte e dimostri ciò che si fa e dice venir fatto senza fatica e quasi senza pensarvi. Da questo credo io che derivi assai la grazia.”
(Baldassare Castiglione)
L’argomento centrale de “Il Cortigiano” ruota intorno al seguente interrogativo: come bisogna presentarsi agli altri? Come comportarsi nella grande arena della vita sociale? Il grande contributo che Castiglione diede alla letteratura sull’etichetta è l’aver avanzato l’idea che, se non accompagnata dalla grazia, la sola cortesia non può essere perfetta e che, per raggiungere le vette nella raffinatezza, è necessaria un’inclinazione particolare per lo stile da lui definita “sprezzatura”.
La “sprezzatura” è il gusto sottile per la disinvoltura, per il fascino, per la tradizione che nasconde le vere forze all’opera dietro le quinte, il disordine, le difficoltà, gli sforzi.